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Indietro COORDINAMENTO E RETE DEI LABORATORI

Nel 2009, l’Accordo Stato/Regioni n.181/CSR (29 ottobre 2009) ha definito le linee di indirizzo per l’attuazione di un sistema di controllo ufficiale nell’ambito del Regolamento (CE) n. 1907/2006, concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH).

L’Accordo ha previsto l’emanazione annuale di un piano di controllo e la strutturazione di una Rete di laboratori, che possono eseguire le analisi dei campioni prelevati durante le attività di controllo, individuati dalle Regioni e PP.AA..

L’Accordo prevede che il Centro nazionale sostanze chimiche, prodotti cosmetici e protezione del consumatore (CNSC) assicuri e supporti l’armonizzazione delle prestazioni della Rete dei laboratori.

Nel 2015, in applicazione a quanto previsto dall’Accordo n.181/CSR del 2009, l’Accordo n.88/CSR (7 maggio 2015), ha definito il “Protocollo tecnico nazionale per la rete dei laboratori e le attività di campionamento e analisi delle sostanze, miscele e articoli riguardanti il controllo ufficiale”. Al fine di garantire lo sviluppo armonizzato della Rete dei laboratori, tale accordo ha istituito nell’ambito dell’attività del “Comitato tecnico di Coordinamento”, un gruppo di lavoro denominato “Gruppo di lavoro per il coordinamento della rete dei laboratori”, coordinato dal CNSC (P.2.9 Accordo CSR 88/2015) , ISPRA, il Rappresentante del Forum ECHA per l’Italia, le Regioni e PP.AA. e l’Agenzia delle Dogane.

Sempre dal 2016 il Centro per le materie inerenti il REACH/CLP/normativa di settore è stato designato Laboratorio Nazionale di riferimento dal Ministero della Salute.

Nel periodo 2021-2023, su proposta del coordinamento della rete e stato implementato il monitoraggio di sostanze negli ambienti di lavoro. Inoltre sulla base dell’Accordo Stato Regioni sui biocidi n. 213/2017, il Centro è chiamato anche a supportare il Ministero della Salute per la predisposizione del Piano annuale di controllo “integrato” sui prodotti biocidi/PMC.

In particolare, in attuazione degli Accordi CSR n.181/09 e n.88/15, il CNSC coordina la Rete per supportare le autorità regionali e il ministero ai fini dell’emanazione annuale del Piano nazionale di controllo (PNC)

Il Piano viene elaborato sulla base: 1) delle indicazioni provenienti dal Forum dell’ECHA, dalla Commissione europea e dai risultati delle attività di controllo degli anni precedenti; 2) delle conoscenze epidemiologiche ed analisi del contesto territoriale ed ambientale; 3) delle analisi di rischio delle attività territoriali per l’identificazione di priorità e programmi di visite ispettive congiunte tra due o più Stati membri; 4) delle indicazioni provenienti dai Centri antiveleni (CAV) e dalle allerte del sistema europeo Safety Gate sui prodotti di consumo pericolosi.

Le sostanze ritenute prioritarie ai fini del controllo sono quelle comprese negli allegati XIV e XVII del regolamento REACH, ma anche le sostanze presenti in articoli destinate a fasce di popolazione vulnerabili o quelle selezionate per garantire una corretta valutazione dei rischi. A tale proposito, a partire dal 2022 è stato intrapreso un nuovo percorso di integrazione fra controlli di prodotto e controlli negli ambienti di lavoro a tutela della salute dei lavoratori, integrando le attività REACH con esposizione professionale e normativa OSH (normativa sociale su sicurezza negli ambienti di lavoro). Il processo di integrazione è conseguente all'acquisizione delle competenze del Comitato scientifico SCOEL sull'esposizione professionale da parte del Comitato RAC dell'ECHA. A tale scopo, è stato proposto il monitoraggio di sostanze in "ambienti di lavoro indoor (aria)" e dal 2023 anche il biomonitoraggio per i lavoratori esposti.

Dal 2024 i controlli saranno estesi a restrizioni di recente introduzione e a prodotti derivanti dal controllo integrato, come proposto dal progetto dell’ECHA REF-10.

Il CNSC è inoltre incaricato dal MdS di valutare i risultati dei di controlli analitico (2019, 2020 e 2021, 2022-2023) per la Rendicontazione annuale alla Commissione.